IL RUMINANTE - Una creatura per il Vecchio Carnevale Blogghereccio

Luglio è il mese del cibo nel Vecchio Carnevale Blogghereccio.
Per l'occasione ho chiesto a una mia cara amica illustratrice di disegnare qualcosa che fosse in tema, con l'intenzione poi di sviluppare un contenuto originale a partire dal disegno stesso.

Questo è il risultato del nostro esperimento:


IL RUMINANTE


"Centonovantanove anni fa le terre dei padri e dei figli furono devastate dalla carestia. I campi non producevano il grano, sugli alberi non crescevano le arance. Allora i più saggi tra gli uomini parlarono in cerchio, curvi sui tomi degli antichi, e quando venne la notte celebrarono i rituali genetici.

Le vacche stanche dalle mammelle aride, incapaci ormai di trascinare l’aratro, furono piegate alla scienza del sangue nel tentativo di generare delle macchine agricole assolute. 


I Ruminanti giunsero all’alba. E a loro vennero affidate le zappe senza filo e i secchi arrugginiti in cui versare il latte dorato. La terra tornò a prosperare senza il lavoro dell’uomo che cedette all’ozio. 


Alla nuova specie fu donata l’intelligenza e con essa arrivò la rivolta. Fu la stagione degli scioperi del grano, presto soppressi nel sangue. Infine fu lo sterminio."



Eppure negli ultimi giorni le cronache parlano di strani avvistamenti e le storie volano di bocca in bocca e di villaggio in villaggio... 



1d6 DICERIE SUI RUMINANTI (tutte parzialmente vere):

  1. Sono gli spiriti della carestia che distruggono i nostri raccolti. Nelle notti cremisi vengono celebrati dei rituali in cui viene versato latte sui campi, questo li tiene a distanza. 
  2. Sono i superstiti dello sterminio. Si sono riorganizzati sull’altipiano pezzato, dove prosperano grazie a dei raccolti miracolosi. Ora vivono in pace e temono gli uomini più di ogni cosa. Qualcuno ha provato ad avventurarsi lassù per carpirne i segreti, ma non ha mai fatto ritorno.
  3. Quelle vacche stanno pianificando un attacco verso i villaggi di confine, hanno stretto un accordo con le tribù dei goblin voraci. Sono disposte a tutto per ottenere vendetta.
  4. I ruminanti furono completamente sterminati. Quelle che hanno visto sono manifestazioni del dio dei campi e del seme, venute tra noi per punirci. Non avremmo dovuto abusare della tecnica, lo diceva sempre anche padre Burro, il parroco del mio villaggio. 
  5. Se ti capita di incontrarne uno, controlla che le tue razioni siano ancora commestibili e che non siano marcite. Non so come cazzo facciano, ma sono un incubo per tutti i viandanti.
  6. Prova a mangiarne le carni. Il tuo stomaco non patirà mai più la fame. Bevine il latte dorato e non patirai mai più la sete. 


STATISTICHE dei RUMINANTI

Numero: 3d6
Dadi vita: 2
Punti ferita: 2d8 (10)
Armatura: naturale come cuoio (CAA: 12)
Morale: 12 in gruppo / 6 da solo
Movimento: come umani
Allineamento: caotico
Attacco: 1d4 zappa*


Speciali:
Mandria - Quando è in gruppo ottiene vantaggio all’attacco.
*Fame - Quando ferisce con la zappa, la vittima viene assalita da una fame atavica che non può saziare, impedendole di recuperare pf durante i riposi. 

//

L'illustrazione è di Sabina aka @saccodipulci, bravissima illustratrice che tra le altre cose ha disegnato la copertina dell'edizione italiana de La tomba dei Re Serpenti.

RUMINANTI possono essere utilizzati in qualsiasi gioco di ruolo vecchia scuola. Qui ne trovate uno completamente gratuito.


Licenza Creative Commons

Commenti