1d20 Catastrofi magiche - The Italian Glog
Approfittando delle ferie ho iniziato a buttare giù la mia personale visione del GLOG che al momento si intitola The Italian Glog (per gli amici Salsicce&Friarielli).
Questa è la tabella che ho scritto (col contributo di qualche amico di Ruling the Game) per le Catastrofi Magiche. Tranne la catastrofe numero 6 (in fondo all'articolo trovate le indicazioni per convertirla) sono tutte completamente agnostiche, quindi potete usarle con il vostro regolamento preferito quando qualcosa non va nel lancio di un incantesimo o quando i vostri giocatori infilano il naso in questioni arcane da cui dovrebbero tenersi a debita distanza.
1d20 CATASTROFI MAGICHE
- Puoi respirare unicamente sott’acqua. Hai 3 turni per trovare una soluzione.
- Ti cresce un fiore nello stomaco, si nutre dell’acqua che bevi. Hai Svantaggio a tute le prove fino a quando non trovi una soluzione. Muori in 1d4 giorni.
- Ti restano solo 5 parole fino alla prossima alba. Esaurite quelle dovrai comunicare a gesti. Pensa bene a quello che vuoi dire.
- Svieni. Quando riapri gli occhi ti ritrovi nel luogo esatto in cui ti sei svegliato stamattina. Ora però sei da solo.
- Ti ritrovi nel corpo del compagno con cui hai provato a lanciare l’incantesimo. E viceversa. Scambiatevi la scheda.
- Hai di nuovo dodici anni (o l’equivalente della tua stirpe). Cambia i tuoi approcci: d4 Attento, d4 Determinato, d10 Creativo.*
- Perdi la tua ombra. Ora da qualche parte nel mondo si aggira la tua nemesi malvagia. Neanche tua madre saprebbe distinguervi.
- Diventi pallido. Inizi a provare fastidio per la luce del sole. Riesci a riposare soltanto sdraiato in una tomba. In 1d10 notti diventi un vampiro.
- Ti ricopri di una folta peluria su tutto il corpo. Se la tagli ricresce in pochi istanti. Non è bella da vedere, ma puoi risparmiare sul vestiario.
- Ogni cosa che tocchi si tramuta in ceramica, fragile e pregiata. I guanti non sono una soluzione.
- Evochi una piccola scimmia. Non obbedisce a nessun ordine. Si limita a infastidire le persone che ti circondano lanciando escrementi e derubandoli. I suoi continui versi striduli ti procurano forti mal di testa. È immortale.
- Piove. Sopra di voi. Per sempre.
- Il tuo sudore diventa fosforescente. Di giorno non è un problema. Di notte invece potrebbe esserlo.
- Ti cresce un figlio nel grembo. Indipendentemente dal fatto che tu sia maschio o femmina, in un modo o nell’altro, partorirai tra 1d4 settimane. Avrà l’aspetto dell’ultima creatura che avete ucciso.
- La forza di gravità non ha più effetto su di te.
- Tutte le persone sono invisibili ai tuoi occhi, indipendentemente dalla loro stirpe*. Loro invece ti vedono perfettamente.
- Le tue ginocchia si trasformano in dei piccoli carillon. Mentre cammini riecheggia attorno a te un’allegra melodia infantile che si ripete sempre uguale, passo dopo passo.
- Ovunque tu vada sarà sempre notte fonda. Il tuo arrivo può essere notato a giorni di distanza, preannunciato da una colonna di oscurità, larga alcuni metri, che parte dai tuoi piedi e si perde nel cielo.
- Ti crescono quattro piccole ruote al posto delle mani e dei piedi.
- Il tuo volto appare su ogni manifesto di ogni città, sotto la scritta: “Ricercato – Vivo o Morto – Ricompensa: 1000 monete d’oro”
*Con "stirpe" si intendono nani, elfi, goblin, eccetera, nella maggior parte dei regolamenti. Con "approcci" si intendono le caratteristiche del tuo regolamento di riferimento, cambiale a tuo piacimento.
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