Terminus Radioso, parte 3.1 - Posidonia / Cittadella mistica

 


Nella terza parte del diario di sviluppo di Terminus Radioso descriverò la città di Posidonia, nata come base scientifica del Cerchio dei mistici per le ricerche sull'anomalia, e poi col tempo divenuta una vera e propria città di frontiera. 

Bisogna immaginare Posidonia come una di quelle città del vecchio west, nate attorno a una miniera d'oro, solo che qui siamo in Siberia, la neve sostituisce le sabbie del deserto e al posto dell'oro c'è un grosso lago nero e imperscrutabile.

Scienziati, mistici, mercanti, avventurieri, criminali, anarchici, questo è il tipo di gente che ha deciso di venire a cercare fortuna qui a Posidonia, una città la cui economia si basa interamente sulla ricerca di misteriosi artefatti provenienti dal lago, recuperati per ragioni scientifiche o per venire usati come merce di scambio nella capitale, dove sono ricercatissimi.

Posidonia non obbedisce alle leggi dell'Impero, qui vige il baratto e la legge del più forte. Si trova a settimane di viaggio dai primi segni di civiltà, immersa in chilometri di taiga imbiancata di neve per nove mesi l'anno, sul bordo di un misterioso lago nero che emette radiazioni e rende uomini e donne sterili, in una zona di contaminazione invasa di orrori che la scienza ufficiale non riesce a spiegare. Nessun rappresentante della legge imperiale si sognerebbe mai di mettere piede a Posidonia.

Tutto questo la rende il posto ideale dove cercare fortuna.

3.1 / Cittadella mistica: reggia-laboratorio del “Cerchio degli undici mistici”.
Esteriormente appare come un unico edificio dalla forma squadrata, senza finestre o ingressi, rivestito di enormi lastre di ardesia. Al suo interno vengono raccolti e analizzati gli artefatti raccolti nell’anomalia, vengono compiuti esperimenti sull’Ultranatura e studiate nuove tecniche di coltivazione Ogm. La cittadella è protetta da un campo di energia impenetrabile che ha l’aspetto di alte mura traslucide color fumo, come quelle che circondano l’intera città. Solo poche persone nel mondo hanno il permesso di accedere alla cittadella. 

1d6 dicerie
  1. Durante le loro celebrazioni, dopo aver acceso undici candele nella notte del sabato, essi danzano e si frustano in una cerimonia di canti e balli frenetici che chiamano Radenie (zelo, fervore). Le cerimonie terminano in una grande orgia. All'alba una giovane vergine offre ai partecipanti chicchi di uva secca ogm per riportare i mistici al mondo reale.
  2. Ogni anno un mistico viene eletto “centro del cerchio” e posto a capo delle cittadella. Quando la sua la carica ha termine egli si immerge in Terminus per non fare più ritorno.
  3. I mistici hanno creato l’anomalia per i loro oscuri esperimenti.
  4. Esiste un modo per accedere alla cittadella senza permesso. Solo che bisogna essere morti per poterlo fare.
  5. Esistono mistici che non fanno parte del cerchio. La maggior parte di loro si nasconde nella foresta, in attesa.
  6. I mistici penetrano nei sogni dei contadini e dei disperati con oscene visioni dei paesaggi di Terminus Radioso e dei suoi tesori, così da convincerli a diventare esploratori. Nessuno sano di mente lo farebbe di sua spontanea volontà.



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