Bastardi a Dolmenwood, Sessione XII

Le grotte incandescenti, I
Pg presenti: Uga, Marius, Rama, Gisello

Indice delle Sessioni 

Hayme, 10 di Iggwyld - Sesto mese dell’anno 1532 - Primavera calante

  • Al mattino i bastardi vengono svegliati dai fulmini e dalla pioggia leggera che batte sui vetri del loro piccolo cottage. Uga, Marius, Rama e il fedele Strizzocchio si dirigono alla Torre dei Suini per stringere un accordo con l'Ordine di San Giunco e liberare così i compagni imprigionati. Il capitano Hilda Harrowmoor affida loro una missione segreta per conto dell'ordine: dovranno esplorare la foresta nei dintorni di Prigwort, mapparla indicando i maggiori punti di interesse e riferire di eventuali avvistamenti sospetti di crookhorn e di altri servitori del Nag-Lord. Hilda ha bisogno di trovare delle prove della reale minaccia del Signore dei Tormenti, in modo da convincere il capitano delle guardie di Prigwort, Hogwash, a prendere seriamente la questione e collaborare con l'ordine.
  • La compagnia, ora riunita, decide di tornare a Prigwort per accettare il lavoretto proposto dalla gioielliera del Mare di stelle. Giunti sul posto, la proprietaria Hague Jerricorn, chiede ai bastardi di portare a termine un lavoretto per il generoso compenso di 1500Po (500 subito e 1000 alla consegna): dovranno esplorare una grotta di cristalli nei pressi del Lago Nebbioso, a sud-est di Prigwort (hex 1207), mapparla per quanto possibile e liberarla da eventuali "problemi" che ne impedirebbero lo sfruttamento minerario. I bastardi accettano e ricevono un paio di dicerie sulle grotte: pare che al loro interno si compiano sacrifici umani e che siano abitate dai demoni, inoltre si dice che custodiscano un'importante reliquia, la mano di San Nogfolio che pare abbia il potere di scatenare la forza del fulmine. I bastardi si dirigono alla piazza del mercato per comprare l'attrezzatura necessaria alla spedizione e poi vanno a rilassarsi con un bel bagno caldo presso il Babbeo nella botte, prima di andare a dormire.

I tipici avventori di una locanda di Prigwort


Moot, 11 di Iggwyld - Sesto mese dell’anno 1532 - Primavera calante
  • Il cielo è terso quando i bastardi si mettono in cammino, ma un vento leggero e gelido li fa rabbrividire, costringendoli ad indossare abiti invernali. Si incamminano lungo la Horse-Eye Road in direzione sud-est e decidono di fare tappa al Forno di Mamma (hex 1206), che avevano avvistato giorni fa mentre erano diretti a Prigwort.

Il forno di Mamma

  • Vengono accolti all'ingresso da Lyssandra, una delle 12 figlie di Mamma, che li invita a fermarsi con loro per pranzo. La tavola è quasi pronta, altre due figlie stanno finendo di apparecchiare mentre i bastardi si accomodano. La sala e la tavola sono invase da numerosi gatti che vivono all'interno della grande casa-laboratorio di Mamma. Le figlie sono tutte molto giovani e si assomigliano, anche se alcune hanno tratti molto differenti. Dopo pochi minuti tutta la famiglia si siede a tavola, compresa la Mamma, una donnona di mezz'età che brandisce un mattarello per amministrare la casa, come un direttore d'orchestra farebbe con una bacchetta. 
  • I bastardi scoprono che c'è un solo ospite nella casa, ed è proprio Fratello Dirk, il prete di Brandonsford che stavano cercando da tempo. Dirk chiede ai bastardi di non rivelare al prete di Brandonsford la sua posizione, poiché è partito per una personale ricerca "spirituale" e non può far ritorno al villaggio per il momento.
  • La Mamma offre ai bastardi un lavoretto: recuperare 12 porzioni di Lover's Gasp che le servono per preparare una torta nuziale molto importante. Spiega che si tratta di funghi molto rari, dal piccolo cappello rosa puntinato e lo stelo sottile, che possono essere trovati nei pressi di alcune falesie nell'Alto Wold (esagono 0811). Offre 100 Po per il disturbo.
  • Le figlie tentano in maniera più o meno esplicita di sedurre gli uomini della compagnia invitandoli a fermarsi per la notte. L'unico a cedere è il povero Strizzocchio, ma anche gli altri sembrano essere molto tentati. C'è qualcosa di sinistro in quel banchetto e la compagnia decide di andare via, lasciando lì il giovane servitore. Prima di abbandonare la casa, Marius tenta di comunicare con un letto nella stanza di una delle figlie, riuscendo a comprendere che la casa è testimone di un'intensa attività sessuale di qualche tipo. Anche fratello Dirk confessa ad Uga che persino lui ha ceduto alle tentazioni della carne.
  • La compagnia si allontana in direzione sud e decide di accamparsi nella foresta per far passare la notte. Mentre Rama è di guardia avvista un'ombra tra gli alberi che sembra emanare un bagliore azzurro e pallido. La figura fischietta noncurante nella notte e sembra non essersi accorta dell'accampamento dei bastardi...

Uno spettro nella foresta















 

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