Bastardi a Dolmenwood, Sessione IX


 
La città mercato di Prigwort, I
Colly, 8 di Iggwyld - Sesto mese dell’anno 1532 - Primavera calante
Pg presenti: Uga, Marius, Grouch, Gisello, Rama, Nigel.
 

Indice delle Sessioni 


  • È trascorso un mese dalla sconfitta del drago di Brandonsford. Il clima è mite, il cielo è sereno e tira un vento leggero tra le foglie degli alberi di Dolmenwood. I bastardi sono in viaggio da due giorni per raggiungere la città-mercato di Prigwort, al centro della foresta. Il locandiere Quinn li ha incaricato, dietro piccolo compenso, di raggiungere la città e mettersi in contatto col birrificio Pilston per ripristinare la rotta commerciale interrotta dall'arrivo del drago nero. Padre William, venuto a sapere della partenza dei bastardi, gli ha chiesto il favore di rintracciare Fratello Dirk che pare essere stato avvisato l'ultima volta proprio a Prigwort.
  • Lungo la strada, parlando con mercanti e pellegrini, apprendono alcune informazioni. Un pellegrino gli racconta che la casa di mastri birrai Pilston, a Prigwort, è in cerca di informazioni su un tale Sir Windlass e che forse sarebbe disposta a pagare per ottenerle. Invece, un tipo non particolarmente sveglio, gli rivela di come la città pulluli di spie del Signore dei Tormenti (il Nag-Lord): strigatti, nani del muschio, goblistrelli e capri di ogni genere. E aggiunge anche che dovrebbe esserci questo tale Austache, allo Scontro di Corna, che pare essere alla ricerca di persone fidate che lo aiutino a cacciare le spie dalla città. 
  • Giunti nei pressi della città, Marius e Grouch hanno una strana sensazione: dicono di riuscire a sentire i lamenti dei morti come fosse una specie di profumo nell'aria. Neanche il tempo di realizzare la stranezza, che la foresta si apre in una grossa radura collinare in cui si erge la città di Prigwort, circondata dalle sue alte mura che la separano dal resto di Dolmenwood.


La città-mercato di Prigwort, nota in tutta la regione per i suoi famigerati birrifici e distillerie


  • I bastardi entrano in città dalla porta est, chiamata Porta Torretta per le sue torri di guardia. Subito oltrepassata la porta intravedono la grande basilica di Santa Viviana del saccheggio, con la sua meravigliosa facciata decorata di angeli che portano in cielo i morti. Gli avventurieri chiedono indicazioni a un cittadino mezzo ubriaco di nome Lollo, che si offre di scortarli alla locanda "lo scontro di corna" in cambio di una bevuta. Lungo il tragitto, non esattamente il più breve date le condizioni della guida, incrociano alcuni luoghi importanti della città: la locanda chiamata "il quadrante di raptappen" dalle mura nere e la strana insegna che raffigura tre quadrati gialli concentrici, la piazza del mercato dove è in corso la fiera dell'artigianato e del bestiame che si tiene ogni Colly, il Municipio della città che svetta sulla grande piazza e in cui si tiene il Concilio dei Mastri Birrai che governa la città, in vece di Lady Harrowmoor.
  • Giungono infine alla locanda dello scontro di corna. La locanda appartiene ad una coppia di ottuagenari: Blino e Sespettra. All'interno della locanda dai soffitti bassi, l'atmosfera è tesa a causa di un numeroso gruppo di giovani di buona famiglia, già ubriachi e molesti di prima mattina. Il loro leader è un uomo sulla trentina, molto più grande degli altri. Il suo nome è Austache ed è il pronipote di Blino.
  • Gli sgherri di Austache infastidiscono una coppia di woodgrue che stanno bevendo nel beer-garden sul retro della locanda. I due goblistrelli si allontano spaventati cercandi riparo nella foresta.  Rama e Gisello decidono di seguirli e quando li raggiungono scoprono che si tratta dei fratelli Bagnak e Canagup Buttsnap, dell'omonima ditta di allevamento lumache nella zona di Orbswalllow. Parlando coi due i bastardi capiscono che non è usuale subire un trattamento del genere a Prigwort, dove invece ogni specie di creatura è sempre stata accolta benissimo. Nel frattempo, nella locanda, Uga e Marius affrontano Austache e i suoi chiedendo spiegazioni del loro comportamento. Dopo qualche attimo di tensione, Blino arriva a placare gli animi onde evitare problemi con la legge. Austache e i suoi sembrano prometterle ai bastardi.
Un tipico Woodgrue, anche detto Goblistrello


  • Dopo pranzo Uga e Grouch si recano alla gioielleria "Mare di stelle" per vendere alcuni tesori ricavati dalle recenti scorribande a Brandonsford. La proprietaria si chiama Hague Jerricorn, Una donna sulla trentina con freddi occhi grigi, capelli rossi lisci fino alla vita e una voglia sull'occhio sinistro che scende sulla guancia. I bastardi riescono a vendere parte del loro bottino, attirando l'attenzione di Hague, che li invita a tornare il giorno successivo per riscuotere il pagamento.
  • Gisello invece si reca al Municipio dove è in corso una riunione molto concitata: l'Elevato Smyde Humblebuff, leader della Casa Pilston, ha proposto di introdurre la posizione di Granmastro del Concilio (e naturalmente si propone per il ruolo). Sarebbe una grande rottura con la tradizione, anche se potrebbe accelerare il processo decisionale in seno al consiglio. La riunione si risolve con un nulla di fatto e il concilio viene aggiornato alla settimana successiva. L'Elevato di Casa Pilston è nervoso e si rifiuta di accogliere in udienza Gisello, ma invia al suo posto un giovane paggio il quale, una volta ascoltata la notizia dell'uccisione del drago di Brandonsford e della possibilità di ripristinare le rotte commerciali col villaggio, ricompensa il bastardo con un sacchetto di monete.
  • Rama, nel frattempo, ha raggiunto la grande basilica di Santa Viviana del saccheggio, una struttura sconnessa la cui navata originaria è stata ampliata nel tempo con numerose cappelle laterali con stili di epoche differenti. La navata lunga e stretta, rivestita di pilastri di marmo bianco scintillante, offre una vista diretta sull'altare, inondato di luce colorata che filtra attraverso le vetrate in alto. Un'enorme statua in bronzo della santa, raffigurata (insolitamente) con sette braccia, ciascuna con un'ascia in mano. Rama si avvicina alla reverenda madre Liane Smunk, Vicario di Prigwort, una donna sulla quarantina, grassoccia, dalle guance rosee, con i capelli prematuramente bianchi raccolti in una crocchia ordinata. Ha un occhio arancione, simile a una capra ed è vestita con abiti bianchi ricamati con motivi rampicanti di filo d'oro, punteggiati da perline di vetro giallo. Rama chiede informazione su Fratello Dirk ed il vicario gli rivela di averlo visto circa un mese e mezzo fa, e sembrava piuttosto turbato. Si era rifiutato di risiedere negli alloggi riservati al clero all'interno della basilica e aveva preferito alloggiare in una piccola locanda sulla piazza del mercato.
  • I bastardi fanno ritorno allo Scontro di corna per riferire le diverse scoperte e dividere i proventi dei loro affari.











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