Terminus Radioso, parte 4.1 - Ol’ga Kaliturina, sorella del consorzio

 

Sorella Ol'ga

4.1 / Ol’ga Viktorovna Kaliturina (sorella del consorzio)

Carattere duro e occhi stanchi, ma nonostante l'aspetto austero Ol’ga non rifiuta il suo sostegno a chiunque bussi alla porta del consorzio, e senza fare domande. 

Obiettivo: prendersi cura dei disperati nei bassifondi e coltivare il seme della rivolta.

1d6 dicerie:

1. Ol’ga deve consegnare due casse di cibo a una famiglia bisognosa che vive nei pressi del lago (la casa in realtà è un rudere e le casse sono piene di vecchie armi da fuoco per la Bandiera Nera).
2. Il consorzio vuole creare un orto segreto, ma per farlo ha bisogno dei protocolli mistici (OgGaM) custoditi nella Cittadella. Senza di quelli nessuno è in grado di far crescere ultraortaggi commestibili.
3. Si dice che il consorzio sia finanziato dalla cattedrale elettrica e che la sorellanza sia soltanto un ordine segreto del loro clero.
4. Ol’ga veste sempre in maniera austera, ma conserva gelosamente sotto il suo piccolo letto, un collo di pelliccia di zibellino, donatole da un cacciatore coriachi.
5. Cresciuta sulle rive del fiume Nebo, ha gli occhi dello stesso colore delle sue acque.
6. Ol’ga da giovane era una brava levatrice, ma qui a Posidonia non nascono molti bambini, questo lo saprete anche voi. Diciamo che ha saputo adattarsi piuttosto in fretta.