Terminus Radioso, parte 4.2 - Andrej Sergeevič Epišin, poeta

Andrej Sergeevič Epišin, poeta


Animo romantico e carattere burrascoso, si vede in giro solo dopo il tramonto. Soffre di una forte balbuzie che sembra svanire improvvisamente quando canta vecchie canzoni o declama i suoi componimenti poetici.

Obiettivo: riuscire a comporre il grande poema di Terminus Radioso.

1d6 dicerie:
  1. Andrej vorrebbe esplorare l’anomalia, ma è già stato respinto tre volte ai test cognitivi. Farà di tutto pur di ottenere quell’autorizzazione.
  2. A volte beve un po’ troppo e inizia a declamare poesie dal contenuto oscuro che sostiene gli vengano sussurrate dagli spiriti del lago. Questo ha attirato su di lui le attenzioni del cerchio mistico.
  3. Nonostante abbia intrapreso la sua strada, Andrej continua ad essere mantenuto da suo padre Sergey, un ricco mercante della Gilda, il quale vorrebbe che seguisse la tradizione di famiglia tornando a lavorare per lui. 
  4. Vive in una bettola nei bassifondi e la sua unica compagnia è un kedi* rossiccio di nome Afet (“disastro” in dialetto coriachi). Lo tratta come un figlio e intrattiene con lui dei lunghi monologhi balbettanti.
  5. Quando era un bambino sua madre gli raccontò di un vecchio tempio, a nord ovest del lago. Si trattava di un luogo sacro ai coriachi, il suo popolo. Qualche tempo fa ha provato a raggiungerlo, ma senza successo.
  6. Qualcuno sostiene che abbia timore della luce del sole. Per questo esce soltanto di notte.

* Kedi - Gatti intermittenti e molto silenziosi. Non ti attaccano, ma cercano di controllare la tua mente. Fanno parte dell'Ultrafauna generata da Terminus Radioso.
 

 

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