Terminus Radioso, parti 3.9 e 3.10 - la Centrale elettrica e i Bassifondi


la grande Cattedrale Elettrica, sulla montagna


3.9 / Centrale elettrica
: Si tratta di una piccola cattedrale gotica in pietra nera, con decine di vetrate dipinte raffiguranti cieli neri e mari del nord in tempesta. È completamente avvolta da un’edera rigogliosa intrecciata a lunghi cavi elettrici che fuoriescono dalle grondaie e si slanciano verso la città, sorretti da alti pali di legno. Osservandola da fuori si può scorgere attraverso le vetrate una luce bianca e pulsante provenire dal suo interno, giorno e notte. La centrale è gestita da un piccolo gruppo di prelati che con le loro preghiere riescono ad evocare la Tempesta. Il respiro divino si accumula nel grande altare in ferro al centro della chiesa e da lì, attraverso una moltitudine di cavi si slancia verso la città, illuminandone i lampioni. Molti fedeli della Tempesta si radunano ogni giorno alla centrale per aiutare il clero nell’evocazione con preghiere e offerte.

1d6 dicerie:
  1. I prelati evocano la Tempesta che domina il mondo dalla grande cattedrale sulle montagne. Le nostre preghiere sono come i cavi elettrici che ci uniscono a Lei.
  2. Quei preti maledetti portano tutta la luce ai ricchi e agli stregoni e a noi non resta che qualche mozzicone di candela per difenderci dall’orrore del lago.
  3. L’ elettricità è in grado di curare le mutazioni del lago.
  4. La tempesta è una bella favola. Ma l’elettricità nasce in realtà dall’acqua della montagna. 
  5. I cardinali della montagna stanno tramando qualcosa, ci sono troppi blackout ultimamente.
  6. L’edera nera che cresce sulle pareti della chiesa diventa sempre più rigogliosa e ha raggiunto ormai le prime case entro le mura.




3.10 / Bassifondi: Quartieri popolari e fabbriche, vicoli strettissimi, invasi da una folla di disperati, e immersi in una perenne oscurità a causa della totale assenza di lampioni. Qui vivono gli operai che lavorano nelle piccole fabbriche della città, i contadini che lavorano nei campi Ogm e gli stranieri in attesa di essere selezionati per diventare esploratori dell’Anomalia. Le condizioni igieniche sono critiche e le piccole case sono ammassate una sull’altra. In molti cercano di sopravvivere attraverso il vizio e il crimine. Nei vicoli più oscuri dei bassifondi agiscono in clandestinità i giovani membri della Bandiera Nera, un gruppo armato rivoluzionario composto da cremisi in fuga, contadini, operai e mistici non allineati, pronti a far saltare in aria Posidonia, da un momento all'altro. 

1d6 dicerie:
  1. La Bandiera Nera si riunisce di notte tra le cripte del cimitero, vicino al lago.
  2. Qui ogni tanto nasce miracolosamente un bambino, subito reclamato dai mistici in cambio di un pugno di farina ogm.
  3. Se cerchi qualcosa che non riesci a trovare alla Gilda, probabilmente nei bassifondi c’è qualcuno che può aiutarti.
  4. L’abisso accoglierà le nostre preghiere e la notte eterna calerà sui ricchi e i potenti.
  5. Se sei straziato dalla fame o dalle radiazioni prova a fare un salto al Consorzio.
  6. Tra i vicoli più oscuri, in prossimità della riva del lago, si aggirano le anime di quelli che sono morti nelle immersioni. State alla larga dagli spettri perché il  loro tocco è in grado di cancellare per sempre i vostri ricordi più preziosi.

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