Terminus Radioso, parte 4.7 - Kersai Gishiga, cacciatore coriachi

Kersai è stato allontanato diversi anni fa dalla sua gente e ora si guadagna da vivere offrendo i suoi occhi e il suo fucile al miglior offerente. Nessuno conosce le ragioni dell'esilio di Kersai e i suoi problemi con la lingua imperiale non favoriscono certo la comunicazione. Ma la conoscenza approfondita della taiga e l’abitudine a non fare domande, fanno di lui una risorsa molto preziosa e contesa a Posidonia. Obiettivo: apprendere la lingua imperiale e diventare un cittadino rispettato. 1d6 dicerie: Kersai deve consegnare un fagotto alla vecchia Eke, presso la sua tribù nel cuore della taiga, a nord di Posidonia. Non può però avvicinarsi alla sua gente senza rischiare di essere ammazzato come un cane. I mistici vorrebbero farne il più grande esploratore dell’abisso, ma Kersai sembra esserne terrorizzato, nonostante il fatto che il lago nero sia un luogo sacro e venerato dai coriachi. Kersai ha abbracciato la Tempesta, rinnegando gli antichi dei. Si dice che questa sia l...